Troppi caffè fanno male? Nient’affatto, possono allungare la vita
Un altro falso mito pronto ad essere sfatato, quello sul caffè e sui rischi che ne derivano dal consumarne in abbondanti quantità.
Potrebbe non essere così, anzi. Uno studio pubblicato da Lancet Internal Medicine ed effettuato da i ricercatori dello U.S. National Cancer Institute dimostra come i caffeinomani possano trarre benefici dal loro vizio. Sono stati messi sotto esame 500 mila cittadini britannici, un terzo di questi beveva abitualmente due o tre caffè al giorno, altri 10 mila arrivavano anche a quota otto, agli stessi è stato poi effettuato un test genetico.
L’età media dei soggetti analizzati era compresa tra i 40 e i 69 anni, lo studio è durato in totale 10 anni, periodo nel quale sono morti circa 15 mila partecipanti. Ebbene, in conclusione il risultato ha evidenziato come tra queste persone la mortalità sia calata del 12%. Non vi è molta differenza tra consumatori di caffè più sfrenati e quelli più moderati, perchè gli stessi benefici sono stati riscontrati anche in chi ha la variante del Dna che rende più lento il metabolismo della caffeina.
“Non è chiaro come il caffè possa influire sulla longevità – spiegano gli autori – questa bevanda contiene oltre mille composti, inclusi molti antiossidanti, che potrebbero proteggere le cellule”. Non è quindi la caffeina a fare la differenza, considerando che ricerche simili effettuate in passato hanno dimostrato che gli stessi effetti siano stati riscontrati in soggetti che bevevano esclusivamente decaffeinato.
Proprio l’anno scorso infatti Marc Gunter, epidemiologo dell’International Agency for Research on Cancer, aveva condotto uno studio su una delle bevande più consumate al mondo. Lo studioso si esprimeva così sulle sostanze benefiche contenute nel caffè: “Il caffè contiene numerosi composti, come i polifenoli (potenti antiossidanti vegetali), gli acidi clorogenici (anch’essi composti fenolici), i diterpeni (presenti in resine e balsami vegetali). E tutti questi hanno proprietà antiossidanti”.